Il primo nome dell’azienda, dalla sua fondazione nel 2005 fino al 2016, è stato PODERE IL POGGIO che è la denominazione storica del nostro appezzamento di terreno. Il Poggio è un nome appropriato, in quanto la proprietà si estende realmente sul colmo di un “poggio”, che in toscano significa collina.
Dato però che la Toscana è costituita da migliaia di poggi, il nome risultava inflazionato e poco originale.

Tenuta Tondaia

Dal 2016 il nome è cambiato in TENUTA TONDAIA.
Sul perchè di TONDAIA…
La ragione principale è stata la necessità di differenziarsi, diventando facilmente riconoscibili. Il vecchio nome era costituito da due parole, “Podere” e “Poggio”, troppo comuni e banali. Al contempo, rimaneva la necessità di mantenere forte il legame con il mondo del vino.
Ho pensato e ripensato a lungo, alla ricerca di un nuovo nome che potesse essere evocativo ed unico allo stesso tempo. Così, una notte di molti mesi fa, mentre cullavo la mia bambina, ho realizzato che la forma geometrica principale e più diffusa nell’universo della viticoltura e del vino, è la forma del cerchio… il sole e la terra (così importanti per la vigna) sono rotondi, gli acini sono rotondi, i vasi vinari e le botti in legno sono rotondi, le bottiglie ed i tappi sono rotondi, una goccia di vino sulla tavola è rotonda.
Da qui l’idea di Tondaia, ovvero rotondo o come si usa nel gergo toscano “tondo”, un nome di fantasia che celebra il carattere “tondo” della viticoltura e del vino. Questa è la storia della mia scelta.