Costituito esclusivamente da Sangiovese (100%), si tratta di un vino monovitigno autoctono, che riprende a pieno la tradizione Toscana ma che, grazie alle sue peculiarità gustative ed olfattive, si differenzia in modo marcato dagli altri vini a base Sangiovese prodotti in Toscana e probabilmente anche nella stessa DOC del Montecucco. Leggi tutto
E’ il fiore all’occhiello dell’azienda, quell’elemento distintivo e caratterizzante che ci lega profondamente e saldamente al territorio, e che rispecchia la Maremma toscana nella sua unicità. Il cuore del PIU’ TANTO è infatti il Pugnitello (100%), un antico vitigno autoctono della maremma e riscoperto pochi anni fa dall’Università di Firenze. Leggi tutto
Noi siamo la nostra azienda e la nostra azienda è i vini che produciamo. Era quindi necessario fondere i nostri vini per descriverla e raccontarla in modo sintetico. Il Tondaia riassume la nostra azienda, traendone il nome e nascendo dall’assemblaggio di Pugnitello (70%) e Sangiovese (30%). Leggi tutto
Sangiovese
Di origini molto antiche, è il più importante vitigno a bacca rossa dell’Italia centrale. In Toscana rappresenta il fondamento delle più rilevanti denominazioni, tra cui Chianti, Vino Nobile di Montepulciano, Brunello di Montalcino… ed il nostro Montecucco. Può dare vini con caratteristiche e qualità molto variabili dipendenti dal territorio in cui è coltivato. I vini che se ne ottengono sono generalmente caratterizzati da un buon livello tannico e spiccata acidità, portando ai migliori risultati in terreni poveri, argilloso-calcarei e ricchi di scheletro. La maturazione è spesso tardiva, con produzioni molto variabili in funzione della ricchezza del terreno. Complicato ma allo stesso tempo affascinante da vinificare…
Pugnitello
La riscoperta di un antico vitigno…
Io e pochi altri produttori stiamo cercando di far rivivere vecchie varietà. Il Pugnitello ne è un esempio. E’ stato riscoperto venti anni fa in Maremma con la collaborazione dell’Università di Firenze ed è stato classificato come “vitigno autoctono”. Lo studio del DNA ha infatti provato l’originalità rispetto ai vitigni già conosciuti. Il nome Pugnitello, ovvero piccolo pugno, deriva dalle dimensioni ridotte del grappolo. L’uva ha acini medio-piccoli, molto scuri con tonalità tendenti al blu-viola. La sua peculiarità è l’adattamento al clima secco ed arido della Maremma toscana. Dà un mosto ricco in estratto e tannini per la produzione di vini da invecchiamento.
Trebbiano
Il termine Trebbiano è usato per identificare un’intera famiglia di vitigni, forse la più grande e diversificata fra quelle conosciute. Sembra che l’origine dei Trebbiani sia antichissima: già Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia cita un “vinum trebulanum”.
Il Trebbiano toscano ha grande vigoria ed epoca di maturazione tardiva. Predilige terreni poco fertili e non siccitosi. La sua produttività è abbondante e regolare. Dà vini giallo paglierino, spesso poco intensi al naso e non fortemente caratterizzati al palato, ma freschi per acidità.
Rappresenta la nuova sfida dell’azienda e siamo convinti di riuscire ad ottenerne un prodotto piacevole e con carattere…
La nuova cantina è stata ultimata nel 2014, mentre la prima vendemmia nei nuovi locali è stata quella del 2015.
L’evoluzione è stata notevole: da 45mq della prima piccolissima cantina ai circa 600mq della nuova!!! Nei nuovi locali si lavora con abbondanti spazi e con notevoli migliorie tecnologiche: impianto di termocondizionamento dei serbatoi, rimontaggi automatici, inertizzazione con azoto.
La struttura è costituita al piano terreno da un locale che ospita i serbatoi in acciaio per la fermentazione. Al piano seminterrato si trovano i locali di affinamento in botti toscane, barriques e cemento, un locale per lo stoccaggio delle bottiglie ed infine il locale per l’imbottigliamento. Completa la nuova cantina una saletta di degustazione posta al primo piano con vista panoramica sia sulla sala di vinificazione che sul paesaggio maremmano.
VIGNETO PIAGGIA GRANDE
Giacitura collinare ed orientamento dei filari Nord Est-Sud Ovest.
SANGIOVESE: 2,6 ettari
PUGNITELLO: 1 ettaro
VIGNETO PIAGGIA PICCOLA
Giacitura pianeggiante ed orientamento dei filari Nord Est-Sud Ovest.
SANGIOVESE: 0,5 ettari
VIGNETO SUD
Giacitura declive su un terreno orientato verso sud ed orientamento dei filari Nord Est-Sud Ovest.
SANGIOVESE: 1,1 ettari
PUGNITELLO: 1 ettaro
VIGNETO SPICCHIO D’ORO
Giacitura declive su un terreno orientato verso Sud ed orientamento dei filari Nord Est-Sud Ovest.
TREBBIANO TOSCANO: 0,3 ettari
CARATTERISTICHE GENERALI
Altitudine: 270 metri sul livello del mare
Terreno: franco, molto ricco di scheletro, in alcune zone leggermente calcareo
Sesto di impianto: 2,5m x 0,8m con una densità di 5000 piante per ettaro
Tipo di allevamento
Sangiovese: cordone speronato semplice
Pugnitello e Trebbiano: Guyot
Vigneti policlonali per preservare la biodiversità
EPOCA DI IMPIANTO
2005: 2 ettari di Sangiovese
2006: 1 ettaro di Sangiovese e 1 ettaro di Pugnitello
2015: 1,2 ettari di Sangiovese, 1 ettaro di Pugnitello e 0,3 ettari di Trebbiano
SUPERFICIE VITATA TOTALE
4,2 ettari di Sangiovese
2 ettari di Pugnitello
0,3 ettari di Trebbiano toscano